Translation

From Evolutionary Knowledge Base
Revision as of 20:38, 14 March 2021 by Paolo (Talk | contribs)

Jump to: navigation, search

Definition

Translation is a specification of Propagation. It is the second fundamental mode of expression of the Elementary Action.

In term of Elementary Events, Translation represents any action that spreads Perturbation in the Elementary Field".

Perturbations, inhomogeneities in the distributions of the intensities of the Elementary Events, the intensities of the deformations of the Elementary Field under the incessant pressure of the Fundamental Force, the products of the Elementary Events, "diffuse", propagate, translate in the Field.

Like Perturbation, we cannot say that Translation is something that exists, an entity. It is a phenomenon, a product of the dynamics of the inner interaction of the two aspects of the Source of Reality.

Translation is associated with the Operator of Reality that has the same name and is the expression of the Fundamental Principle that we call Principle of Propagation (the mutations described by the Principle of Variation, the incessant variations of the states of the Entities, the Events, always tend to propagate). The Operator Translation organizes Perturbations, the fluctuations of the Acted / Fields, in fluxes of Action directed to the restoring of homogeneity, of isotropy of the Eleemntary Field. The Operator Translation is responsible for the formation of fluxes / divergence aimed at canceling gradients (inhomogeneities, anisotropies) in the Acted / Fields.

Perturbation is the way in which the Elementary Field react to the Elementary Action of the Fundamental Force, the way in which the Elementary Field receive the expression of the Fundamental Force, its the product of the expression of Causality at the most elementary level of Reality. Variation is the root of the emergence of the Dimensionalities of Reality that we call Spatiality and Temporality, the fundaments of Space and Time.

Translation is the way in which the Elementary Field reacts to the appearing of Perturbations produced by the Action of the Fundamental Force, the way in which the Elementary Field receives the expression of the Fundamental Force, it is the product of the expression of Causality. Translation is the root of the emergence of the Dimensionality of Reality that we call Spatiality, the fundament of Space.

The best question with respect to Translation undoubtedly is: what propagates? What propagates is the inhomogeneity in the distributions of the Elementary Events and the patterns of correlations among them. Any departure from an homogeneous distribution of Events as any change in that distribution (and in their stochastic independence / correlation) represents a variation that tend to propagate to restore homogeneity. At any level of complexity, from the most elementary to the Universe as a whole, Reality can be described as a net of more or less independent / correlated stochastic processes that propagate in the Fields.

Action Physical Action Cognitive Action
Variation Perturbation Perception
Propagation Translation Communication
Conservation Rotation Storage

Modes of Action are intimately connected with the Dimensionalities of Reality: Physical Causality and Physical Variationality, that produce the Dimensions of Physical Reality: Cause, Space and Time. They represent three fundamental operators in the Formation of Physical Reality. The Operator Perturbation can be seen as the result of expression of Physical Causality, the active side of Physical Agency, while Translation and Rotation can be seen as expressions of the two aspects of its passive side, Physical Variationality: Physical Spatiality and Physical Temporality.

The Operator Translation is responsible for the formation of divergence in the Elementary Field, propagation of inhomogeneities, anisotropies, in the Field and their dynamics..

In vector calculus, Translation is embodied by the vector operator called "Divergence" (DIV), which represents a vector operator that operates on a vector field, producing a scalar field giving the quantity of the vector field's source at each point (the divergence represents the volume density of the outward flux of a vector field from an infinitesimal volume around a given point).

Translation is:

Common definition

Links to Wikipedia pages:

Description

Divergence

In the context of Evolutionary Knowledge, gradient is any variation of the parameters that describe the Elementary Field along a chosen direction, the most elementary form of inhomogeneity, of anisotropy, of deformation of the Field.

Primary manifestation of Action. Elementary gradients are produced by the action of the Fundamental Force, which disturbs, deforms, the Elementary Field.

At more complex levels, the gradients are produced by the action of the derived forces, which perturb the Derived Acted / Fields, characterizations of the Elementary Field, different levels and modes of organization of the Events, whose inhomogeneities represent the Action."


L'Operatore Propagazione trasmuta le perturbazioni in flussi traslazionali (Traslazione), diretti al ripristino dell'omogeneità, dell'isotropia del Campo dell Azione Elementare.

Nella Dinamica del Campo dell'Azione Elementare chiamiamo "Traslazione", o Azione traslatoria, l'orientamento delle perturbazioni, prodotto dalla reazione tendente al ripristino dell'omogeneità, nella direzione e verso di espressione della reazione stessa, da punti caratterizzati da contrazione della metrica a punti in espansione.

d_ph_translation Traslazione "L'Operatore Propagazione trasmuta le perturbazioni in flussi traslazionali (Traslazione), diretti al ripristino dell'omogeneità, dell'isotropia del Campo dell Azione Elementare. Nella Dinamica del Campo dell'Azione Elementare chiamiamo ""Traslazione"", o Azione traslatoria, l’orientamento delle perturbazioni, prodotto dalla reazione tendente al ripristino dell’omogeneità, nella direzione e verso di espressione della reazione stessa, da punti caratterizzati da contrazione della metrica a punti in espansione."

Common definition

Nella geometria euclidea, una traslazione è una trasformazione affine dello spazio euclideo, che sposta tutti i punti di una distanza fissa nella stessa direzione. La si può anche interpretare come addizione di un vettore costante ad ogni punto, o come spostamento dell'origine del sistema di coordinate.
Tutte le traslazioni sono isometrie.
La traslazione può anche essere vista come il risultato di una rotazione eseguita da un centro di rotazione che si trova all'infinito nella direzione ortogonale alla direzione di traslazione. (Link to Wikipedia page: Translation).

Description

L’azione della Forza crea la metrica perturbata del Campo alla scala di Planck, come descritta dal Principio di Indeterminazione, determinando l’incessante formazione di micro-gradienti nella metrica stessa, che chiamiamo Azione elementare. La metrica è, quindi, in ciascun punto completamente definita dalla distribuzione delle perturbazioni elementari. L’espansione e la contrazione della metrica, la variazione locale della distribuzione delle perturbazioni elementari, è caratterizzata dall’incessante orientamento delle perturbazioni nella direzione del massimo gradiente, da punti in espansione verso punti in contrazione, dove la resistenza è minore. Questo effetto, in cui effettivamente consiste l’Azione elementare, produce contestualmente nel Campo una “reazione”, un’Azione uguale e contraria, tendente a ripristinare lo stato di omogeneità, di isotropia, nella distribuzione delle perturbazioni elementari. Chiamiamo “Traslazione”, o Azione traslatoria, l’orientamento delle perturbazioni, prodotto dalla reazione tendente al ripristino dell’omogeneità, nella direzione e verso di espressione della reazione stessa, da punti caratterizzati da contrazione della metrica a punti in espansione. La minore resistenza all’espansione presente nei punti in fase di contrazione produce una più ampia espressione della Forza, che genera perturbazioni di maggior ampiezza che tendono a ripristinare l’omogeneità nelle distribuzioni. In modo speculare avviene per i punti in fase di espansione. L’espansione si esaurisce, si arresta e regredisce per effetto dell’aumento della resistenza che si oppone all’espressione della Forza. Si produrranno così perturbazioni di minore ampiezza che riporteranno verso l’omogeneità della distribuzione delle perturbazioni nel punto considerato in relazione ai punti del suo intorno. Questo fenomeno produce un orientamento delle perturbazioni da punti caratterizzati da contrazione della metrica a punti caratterizzati da espansione, orientamento che rappresenta la manifestazione del processo tendente al riequilibrio delle distribuzioni delle perturbazioni elementari. In un punto, o dominio spazio-temporale infinitesimo alla scala di Planck, tanto maggiore l’orientamento delle perturbazioni elementari, tanto maggiore il gradiente e tanto maggiore l’orientamento delle perturbazioni dei punti dei domini infinitesimi che costituiscono l’intorno, “reazione”, orientamento nella direzione e nel verso determinati dalla interazione dei gradienti formati dal punto in rapporto all’intorno stesso (massimo gradiente). Mentre l’Azione dipende dalla distribuzione delle intensità delle perturbazioni elementari, la Traslazione dipende dalla distribuzione spaziale della direzione e del verso delle perturbazioni stesse. Questo processo rappresenta la natura e l’espressione del secondo principio della dinamica evoluzionistica, il Principio di Azione e Reazione. Così come per il Principio di Indeterminazione, anche il Principio di Azione e Reazione si esprime sia a livello delle perturbazioni elementari sia a livello delle loro distribuzioni spazio-temporali, sempre nel senso del ripristino dell’omogeneità della metrica, o in senso equivalente, delle velocità di propagazione delle perturbazioni stesse. Questo principio rappresenta l’aspetto dinamico del Campo della Azione, archetipo e natura profonda del moto, dell’attrazione gravitazionale, dell’attrazione e della repulsione elettrostatica e magnetica; da esso derivano tutte le leggi e i fenomeni che distribuiscono la propagazione e il moto a tutti i livelli di complessità della Realtà. Attraverso l’espressione di questo principio, la primaria perturbazione generata dalla Forza si distribuisce in ogni fenomeno naturale, prende forma ed evolve nella costruzione dell’Universo. Questo processo può essere immaginato e rappresentato mediante l’associazione a ciascun punto dello spazio-tempo di un vettore, che rappresenta la propagazione della metrica locale, orientato con direzione e verso dal punto caratterizzato da contrazione della metrica al punto caratterizzato da espansione della stessa, o in termini equivalenti dal punto caratterizzato da una maggiore velocità di propagazione ad punto adiacente caratterizzato da una minore velocità. Se rappresentiamo, infatti, il Campo come campo delle velocità, possiamo immaginare il vettore Traslazione come un vettore che unisce punti adiacenti dove massimo è il rapporto tra le rispettive velocità associate, tendente a ripristinare l’omogeneità delle velocità nei due punti. Come dall’organizzazione della Azione scaturiscono fenomeni e grandezze fisiche (la massa), dall’organizzazione della Traslazione scaturiscono alcuni importanti fenomeni fondamentali: il moto, l’inerzia e l’attrazione gravitazionale La Traslazione, che rappresenta tra l’altro l’essenza del fenomeno che chiamiamo campo gravitazionale, si manifesta come grandezza accelerazione. In questo aspetto essenziale si esprime il principio di equivalenza tra gravità e accelerazione, tra massa gravitazionale e massa inerziale. L’organizzazione della Traslazione, nel senso di correlazione tra l’orientamento delle perturbazioni nei punti di un dominio spazio-temporale, produce, infatti, un valore non nullo di accelerazione che equivale a un campo gravitazionale presente nel dominio considerato. Qualsiasi Struttura dotata di massa posta nel dominio considerato subirà una accelerazione dovuta alla interazione tra la Traslazione dei punti del dominio spazio-temporale che la caratterizza e la Traslazione dei dominio spazio-temporale che attraversa nel suo moto. L’accelerazione, che modifica il moto della Struttura, si sostanzia in una interazione tra la Traslazione dei punti del dominio che compone la Struttura stessa e la Traslazione dell’area del Campo attraversata dalla Struttura. Dall’interazione può risultare una diversa correlazione (maggiore nel caso di accelerazione positiva che produce un incremento della velocità) nell’orientamento delle perturbazioni elementari nel dominio considerato. Le Strutture e le Forme giacenti nel dominio caratterizzato da Traslazione organizzata verranno, quindi, accelerate nella direzione e nel verso della Traslazione stessa, attraverso l’interazione della Traslazione del dominio e la Traslazione della Forma. Al contrario, in un Campo elementare caotico, disordinato, anche i vettori Traslazione, così come l’entità Azione, risultano in incessante fluttuazione caotica, non organizzata.


See also

Links to the related sections of the TFNR Paper

Classification