Talk:Elementary Field
Causale, dinamico, conservativo, illimitato, continuio, locale, connesso: Gli attributi fondamentali del Campo determinano le caratteristiche della Realtà, dell’Universo. Ciascun evento elementare nel Campo può essere completamente descritto dal punto di vista fisico mediante la dinamica della sua posizione relativa nelle dimensioni causale, spaziale e temporale. Un radicale cambiamento di prospettiva, dalla materia al Campo, superamento della visione atomistica.
Il Campo dell'Azione Elementare rappresenta la forma più elementare di esistenza, "sostanza" primale, substrato, ciò che sta sotto a ciò che esiste, supporto della Forma. Nella catena causale che dalla Forza conduce alle Forme, all'Universo in evoluzione, l'Azione rappresenta la diretta emanazione, la manifestazione della Forza.
A livello fisico, tale stato, in dipendenza dal livello di organizzazione (livello di complessità) delle perturbazioni che ne costituiscono la natura fondamentale, il Campo può assumente la forma di:
- vuoto assoluto (assenza di radiazione e materia), assimilabile al cosiddetto "vuoto quantistico",
- vuoto relativo (presenza di radiazione ondulatoria e assenza di materia),
- campo strutturato:
- oscuro (presenza di materia oscura, assenza di materia ordinaria),
- ordinario (presenza di materia oscura, ordinaria e radiazione).
E' lo spazio degli stati delle Strutture di Informazione (onde, vortici e interazioni) che compongono le forme dell'Universo fisico. Campo spazio-tempo, continuo, illimitato e dinamico, dotato cioè di movimento rappresentato da incessanti fluttuazioni della sua stessa struttura, delle sue dimensioni spazio-temporali. Insieme delle infinite potenzialità. Il potenziale d'azione. Campo causale. Preesiste alle dimensioni spaziotemporali. Campo dell'energia elementare, eventi elementari, da cui emergono i processi di eventi spaziotemporali. capacità di agire, campo (insieme) delle potenzialità di azione; in assenza di Strutture di Informazione: omogeneo, isotropico, dinamico, evolutivo, conservativo, ecc. Manifestazione dell'entità fisica fondamentale. Nulla esiste al di fuori del Campo. Detto anche campo spaziotempo. Possibilità, opportunità di agire. Teatro degli eventi. Campo di azione. Le perturbazioni elementari (= eventi elementari, azione) costituiscono l'energia elementare del Campo (potenziale del Campo, completamente caotico, in assenza di informazione organizzatrice). A ciascun punto del Campo (dominio infinitesimale) può essere associato un vettore lineare (div) e un rotore (rot o cur) che rappresentano le proprietà elementari del punto e descrivono completamente le perturbazioni roto-traslazionali elementari.
Campo vettoriale Campo nel quale la grandezza e la direzione del vettore quantità sono funzioni ad un solo valore della posizione.
E’ il Campo dell’Azione, il Campo elementare o Campo spazio-tempo. Dai differenti punti di osservazione, dalle varie caratterizzazioni che il Campo fondamentale può assumere, scaturisce la visione parziale e frammentata della molteplicità di campi continui e quantizzati che la Fisica moderna ha identificato e tenta di unificare.
Nel processo di Formazione della Realtà, il livello del Campo accoglie tre operatori funzionali che rappresentano la completa manifestazione ed espressione del potere creativo della Forza: Azione, Traslazione, Rotazione. Essi corrispondono ai gradienti fondamentali e alle due forme elementari del moto, che definiscono la spazialità e la temporalità della Realtà. I tre operatori corrispondono alle tre dimensioni fondamentali della Realtà: dimensione causale, spaziale e temporale, che costituiscono le tre direttrici su cui si estendono i processi evolutivi che incessantemente costruiscono le Forme, gli oggetti materiali e le forme immateriali che popolano l’Universo in evoluzione. Ai tre operatori corrispondono i tre principi fondamentali della dinamica del Campo elementare spazio-tempo: Azione - Principio di Indeterminazione, Traslazione - Principio di Azione e Reazione, Rotazione - Principio di Minima Azione. L’interazione di questi tre elementari principi costituisce il substrato fisico di tutti i fenomeni naturali e la sorgente di tutte le leggi naturali che li governano e li descrivono.
Il Campo possiede alcune proprietà fondamentali che derivano dalla natura della Forza e della sua primaria manifestazione, l’Azione: esso è continuo, dinamico, conservativo, evolutivo, infinito e illimitato, unitario, connesso.
Ad ogni punto del Campo, osservato alla scala di Planck, possiamo associare una struttura tensoriale-spinoriale, che chiamiamo microstato, e che ne descrive compiutamente lo stato e la dinamica. I microstati, punti nel Campo spazio-tempo continuo, rappresentano gli eventi elementari dalla cui organizzazione scaturiscono le Strutture elementari che conosciamo come onde, particelle e le loro interazioni, elementi costitutivi delle Forme materiali (atomi, molecole, oggetti, esseri viventi, galassie, ecc.). Se osserviamo il Campo spazio-tempo dal punto di vista del campo stesso potremo vedere un campo continuo e la continuità dei fenomeni ad esso legati (come ad esempio la gravità o il moto). Se osserviamo il Campo dal punto di vista delle Strutture che lo popolano, risultato dell’organizzazione dei microstati associati a un’ampia porzione dello spazio-tempo (ampia rispetto alla scala di Planck), potremo vederne l’aspetto quantizzato e la quantizzazione dei fenomeni prodotti dalle interazioni delle Strutture stesse.
Il Campo dell’Azione rappresenta, quindi, la forma più elementare di esistenza e insieme il teatro del grande gioco evolutivo dell’Informazione, che ne costituisce lo schema di organizzazione e che dà origine alle Strutture e alle Forme del mondo fenomenico.