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Fisica Evoluzionistica

d_ev_physics Fisica Evoluzionistica "La Fisica Evoluzionistica è una via alla ricerca della conoscenza della Realtà Fisica e dell’Universo.
Si fonda sull'estensione del paradigma evoluzionistico a tutti gli ambiti dell’indagine scientifica sui fenomeni naturali e sulla natura fisica della Realtà. In questo senso, intendiamo per Fisica Evoluzionistica la disciplina che studia la formazione della Realtà Fisica, nelle sue innumerevoli manifestazioni ai vari livelli di complessità.
Una visione unitaria volta a fornire un contributo al processo di convergenza tra scienze naturali e filosofia umanistica."

d_ph_reality Realtà Fisica "La Realtà Fisica é un processo evolutivo unitario, mediante il quale la Forza, l'entità fondamentale creatrice dell'esistenza, agendo sul Campo, ri-crea incessantemente l'Universo delle Forme Fisiche, l'insieme di tutto ciò che esiste, il ""tutto"" in evoluzione.
Gli aspetti fisici della Realtà possono essere individuati e definiti, per differenza, come tutto ciò che esiste che non consiste in rappresentazioni prodotte dall'Azione Cognitiva degli Agenti Finalistici."

d_ph_reality_levels Livelli della Realtà Fisica "Osservando la Realtà Fisica da differenti punti di vista, pur essendo questa risultato di un processo unitario di formazione, solo a fini descrittivi, possiamo identificare differenti livelli annidati, differenti piani di esistenza, sia nel senso della scala dimensionale che in quello della complessità. La Forza media la transizione tra la Non Esistenza e la forma più elementare di esistenza, l'Azione Elementare. Salendo dal livello fondamentale del Campo dell'Azione Elementare, attraverso il livello dell'Informazione, dove i processi evolutivi organizzano, trasformano e selezionano le Strutture di Informazione, che possiamo identificare nelle strutture della materia oscura e in quelle della materia ordinaria, radiazione e particelle, giungiamo al livello delle Forme Fisiche, gli stati della materia, gli atomi, le molecole, gli oggeti, i corpi, le stelle e le galassie, l'intero Universo."

d_ph_levne Livello della Non Esistenza Fisica "E' il livello in cui il Campo dell Azione Elementare si trova nello stato di minima complessità, minima organizzazione, completa omogeneità, assenza di perturbazioni elementari delle dimensioni spazio temporali, gli Eventi Elementari che costituiscono l'Azione Elementare, il Campo Elementare non perturbato.
E' il Nulla, il livello della Realtà Fisica in cui il Campo Elementare è nello stato che possiamo definire come ""negativo"", omogeneità metrica assoluta, stato caratterizzato dall'assenza di Azione della Forza (l'Operatore Fondamentale che media la transizione dallo stato di ""non esistenza"" allo stato di esistenza.
E' un livello puramente ipotetico, in quanto l'esistenza della Forza presuppone la sua Azione sul Campo Elementare, azione che incessantemente opera la transizione di fase dal Nulla alla forma più elementare di esistenza, l'Azione Elementare."

d_ph_levaction Livello dell Azione Fisica E' il livello della Realtà in cui il Campo dell Azione Elementare è nello stato che possiamo definire come "potenziale", Vuoto Assoluto, disomogeneità metrica assoluta, stato prodotto dall'azione della Forza. La Forza esercita una costante pressione sul Campo dell'Azione, che incessantemente opera la transizione di fase dal Nulla alla forma più elementare di esistenza, l'Azione Elementare, costituita da Eventi Elementari, nella forma di perturbazioni della metrica spaziotemporale alla scala di Planck.

d_ph_levinformation Livello dell'Informazione Fisica "E' il livello della Realtà in cui l'azione della Forza si esprime nell'organizzazione, trasformazione e selezione di relazioni tra Eventi Fisici, ciò che chiamiamo Informazione Fisica.
E' il livello dei processi evolutivi, che, a ogni livello di complessità, organizzano, trasformano e selezionano l'Informazione Fisica, l' Fisici|entità che da forma alle Strutture Fisiche e alle Forme Fisiche che popolano la Realtà.
La Forza, l'Agente operativo fondamentale, esercita una costante pressione sul Campo che incessantemente opera la transizione di fase dal caos all'ordine, con tutte le possibili gradazioni di livello di organizzazione (complessità).
Nel dominio più elementare della Realà, questo è il livello nel quale la relazione tra gli Eventi Elementari e i loro schemi di organizzazione, la forma più elementare di Informazione, evolve formando macro-eventi via via più complessi, le Strutture Fisiche di Informazione, che si organizzano in macro-eventi ancora più complessi. A questo livello, troviamo, inoltre, i sorprendenti fenomeni, studiati dalla fisica quantistica, relativi allo scambio e alla conservazione dell'Informazione, i complessi meccanismi di trasmissione e mutazione delle informazioni genetiche che danno forma agli esseri viventi, e, più in generale, tutti i processi evolutivi che incessantemente plasmano la forma della Realtà e dell'Universo."

d_ph_levstructures Livello delle Strutture Fisiche "Prima parte del Livello delle Forme Fisiche, il Livello delle Strutture Fisiche di Informazione è il livello della Realtà Fisica in cui l'Informazione Fisica e gli associati processi evolutivi (il Ciclo dell'Informazione) dà forma alle strutture elementari che costituiscono i blocchi costitutivi delle Forme Fisiche materiali e immateriali. Troviamo qui le Onde, strutture di propagazione, i Vortici (strutture conservative e le Interazioni Fisiche, che realizzano le Strutture Fisiche Miste.
E' il livello delle forme elementari che l'evoluzione delle relazioni tra Eventi Elementari, l'Informazione crea nel Campo dell'Azione Elementare.

Le Strutture sono domini spazio temporali nei quali i micro-stati, i punti evento che compongono il dominio considerato, mostrano un qualche grado di organizzazione, rappresentata da una correlazione dell'Azione, Traslazione e/o Rotazione tra gli eventi che si manifestano nel Campo dell'Azione Elementare. Parliamo di onde e vortici, e delle interazioni tra di esse. E cioè delle onde e delle particelle che troviamo nella fisica convenzionale. "

d_ph_levforms Livello delle Forme Fisiche Il livello degli stati della materia, il livello delle forme composite creato dall'evoluzione delle relazioni tra le più elementari, o meno complesse, Strutture di Informazione. Informazione che da forma ad altra Informazione, in reti annidate, che dà forma all'Azione.

d_ph_levmanifestation Livello della Manifestazione Fisica E' il livello dell'Universo Fisico nel suo complesso, nella sua dimensione cosmica e biologica (aspetti fisici degli esseri viventi).

d_ph_reality_dim Dimensioni della Realtà Fisica Nell'ambito della Fisica Evoluzionistica vengono identificate tre dimensioni fondamentali della Realtà: la dimensione causale, la dimensione spaziale (lo “spazio”, la struttura spaziale che combina le tre dimensioni spaziali classiche) e la dimensione temporale (il "tempo"). La dimensione spaziale, la "distanza spaziale", può essere rappresentata mediante diversi sistemi di "tre coordinate" spaziali (rettangolari, polari, cilindriche, etc.) e combinata con la dimensione temporale a formare il continuum spaziotemporale quadridimennsionale. Le tre dimensioni fondamentali della Realtà, "causa, spazio e tempo", si manifestano in domini continui, che rappresentano proprietà fondamentali dell'entità fondamentale: il Campo dell'Azione Elementare. Tutti e tre gli ambiti dimensionali sono relativi ....

d_cause Causa "La Dimesione Causale è una proprietà fondamentale della Realtà. La Causa appresenta la relazione che lega la Forza all'Azione, e più in generale le Forze Derivate alle azioni (complesse), gli Agenti agli Eventi.
La Dimensione Causale si manifesta in un continuum che incessantemente realizza la formazione (la creazione e l'evoluzione) della Realtà e che si estende dall'indeterminazione sino alla finalità. Questa dimensione è una metrica del livello di organizzazione delle Strutture di Informazione e delle Forme che incessantemente evolvono nel Campo, una scala della complessità della Realtà e delle Forme che la popolano. Le milestones lungo questa dimensione continua sono:

  • indeterminazione (caos, ordine casuale, minimo livello di organizzazione, minimo livello di correlazione tra gli eventi, ecc.)
  • quantizzazione (gli aspetti quantistici comprendono il bizzarro comportamento delle forze e delle strutture quantizzate, delle particelle, ecc.)
  • certezza deterministica (l'organizzazione delle forme classiche della realtà ordinaria, gli oggetti della realtà ""normale"")
  • finalità (l'alto livello di espressione degli aspetti dinamici e conservativi delle forme viventi)

La Dimesione Causale è una proprietà fondamentale della Realtà. La Causa appresenta la relazione che lega la Forza all'Azione, e più in generale le Forze Derivate alle azioni (complesse), gli Agenti agli Eventi. La Dimensione Causale, infinita, si articola dall'elementare al complesso, in un continuum che incessantemente realizza la formazione (la creazione e l'evoluzione) della Realtà."

d_space Spazio La Dimensione Spaziale è una proprietà fondamentale della Realtà. Rappresenta la relazione che esprime la distanza tra gli Eventi, tra i Processi di Eventi, tra le Strutture di Informazione che compongono le Forme dell'esistenza. La Dimensione Spaziale, infinita, si estende dall'infinitamente piccolo, le perturbazioni del Campo dell Azione Elementare alla scala di Planck, che costituiscono la forma più elementare di esistenza, da cui la Dimensione Spaziale incessantemente emerge per effetto dell'Azione della Forza, sino all'infinitamente grande, l'intero Universo infinito e illimitato, che contiene tutti gli eventi, tutte le forme esistenti.

d_time Tempo La Dimensione Temporale è una proprietà fondamentale della Realtà. Rappresenta la relazione che esprime l'ordinamento sequenziale degli Eventi, dei Processi di Eventi, delle Strutture di Informazione, che compongono le Forme dell'esistenza. La Dimensione Temporale, illimitata e infinita, si estende dall'infinitamente remoto, un tempo senza inizio, all'infinitamente prossimo, un'eternità senza fine. Un passato in cui, dalle perturbazioni del Campo dell Azione Elementare alla scala di Planck, che costituiscono la forma più elementare di esistenza, la Dimensione Temporale incessantemente emerge per effetto dell'Azione della Forza.

d_ph_ontology Ontologia della Realtà Fisica "L'Ontologia della Realtà Fisica individua e descrive ciò che esiste fisicamente, descrive gli enti che compongono la Realtà Fisica, tutto ciò che esiste che fa parte della Realtà Universale, nei termini di organizzazione degli Eventi Elementari che compongono l'Azione Elementare: il Campo dell'Azione Elementare, le strutture di Informazione frutto dell'organizzazione degli Eventi Elementari, le Forme Fisiche, l'Universo fisico. E' escluso tutto ciò che viene considerato parte della Metarealtà (il prodotto dell'azione dei sistemi cognitivi degli esseri viventi, comprendente anche l'attività di studio e descrizione dei sistemi cognotivi stessi, la Meta-Metarealtà)."

d_ph_existence Esistenza Fisica Attributo fondamentale della Realtà Fisica. Ciò che esiste nei termini di organizzazione degli eventi elementari (Azione Elementare), che si manifestano nel Campo dell'Azione Elementare. Proprietà, attributo della Realtà Fisica, prodotto del Processo di Formazione della Realtà Fisica.

d_ph_entities Enti Fisici Ente Fisico è ciò che esiste e fa parte della Realtà Fisica. Ente Fisico è tutto ciò che ha come proprietà fondamentale l'esistenza fisica.

d_ph_agents Agenti Fisici La Realtà Fisica è insieme risultato dell'azione degli Agenti di Realtà, agenti derivati della Forza, che operano nell'ambito del Processo di Formazione della Realtà Fisica, e allo stesso tempo è l'insieme di tutte le Forme Fisiche, che a loro volta possono essere viste come Agenti Derivati, entità che esprimono Azione Elementare, centri di azione causale.

d_ph_force La Forza nella Realtà Fisica "La Forza è l'entità causale fondamentale che incessantemente crea e fa evolvere la Realtà Fisica.
La Forza è la sorgente causale che dà origine a tutto il Processo di Formazione della Realtà Fisica.
La prima manifestazione della Forza, L'Azione Elementare, è il substrato di ogni Forma Fisica, Eventi Elementari organizzati in Strutture dall'Informazione, lo schema delle relazioni che organizzano gli Eventi Elementari e, via via, gli eventi sempre più complessi che caratterizzano la Realtà Fisica in evoluzione.
Dalla Forza derivano tutte le forze naturali che plasmano il mondo fisico: Questi agenti causali, che chiamiamo ""forze derivate"", rappresentano vettori di Informazione, nel senso che trasferiscono Informazione (ovvero operano variazioni negli schemi di relazione che organizzano gli eventi) tra Strutture di Informazione, es. vortici, che compongono le Forme fisiche. Nella terminologia convenzionale, parliamo di vettori di forza che trasferiscono energia tra sistemi fisici (es. particelle)."

d_ph_operators Operatori della Realtà Fisica "Gli Operatori della Realtà Fisica sono Agenti causali che svolgono il lavoro creativo e formativo nel Processo di Formazione della Realtà Fisica. “Centri di azione"" ovvero ""modalità di espressione della Forza“, Agenti costruttori della Realtà, incessantemente all'opera nel trasmutare la Forza nelle Forme Fisiche.
Dal punto di vista funzionale possiamo identificare un operatore fondamentale (ID), che si manifesta in due dimensioni funzionali (ES e REL), e una serie di operatori derivati, caratterizzazioni funzionali di ES e REL.

Gli operatori derivati discendono direttamente dalle due manifestazioni dell’operatore fondamentale ID “Operatore Identità”.
Dall’operatore esistenziale “ES” derivano gli Agenti che operano al livello del Campo elementare: Azione, Traslazione e Rotazione.
Dall’operatore relazionale “REL” derivano gli Agenti che operano al livello dell’Informazione (Organizzazione, Trasformazione e Selezione) e del livello delle Strutture di Informazione (Onde, Vortici e Interazioni)."

d_quantum_agents Agenti quantistici "Agenti causali che operano al livello delle Strutture di Informazione: onde, vortici (particelle) e interazioni. Si tratta delle forze derivate che agiscono al livello delle particelle elementari e delle Strutture stesse, le entità e gli operatori quantistici, le particelle subatomiche e le loro interazioni. Sono le forze che operano al livello quantistico della Realtà. Entità causali che producono i fenomeni studiati dalla fisica quantistica.
Nei termini della Fisica Evoluzionistica gli agenti quantistici intendiamo gli agenti che operano al livello delle Strutture di Informazione (Onde, Vortici/particelle e Interazioni).
E' un livello della Realtà dominato dalla casualità, da entità le cui interazioni possono essere espresse mediante probabilità." d_deterministic_agents Agenti deterministici Agenti causali che operano al livello delle Forme materiali: le forze derivate che agiscono al livello della realtà ordinaria, le forze "classiche" e, allo stesso tempo, le Forme stesse, che a loro volta rappresentano centri di azione causale.

d_ph_field Campo fisico "Il Campo dell’Azione Elementare rappresenta la forma più elementare di esistenza, ""sostanza"" primale, substrato, ciò che sta sotto a ciò che esiste, supporto della Forma. Nella catena causale che dalla Forza conduce alle Forme, all'Universo in evoluzione, l'Azione rappresenta la diretta emanazione, la manifestazione della Forza.
A livello fisico, tale stato, in dipendenza dal livello di organizzazione (livello di complessità) delle perturbazioni che ne costituiscono la natura fondamentale, il Campo può assumente la forma di:

    • vuoto assoluto (assenza di radiazione e materia), assimilabile al cosiddetto ""vuoto quantistico"",
    • vuoto relativo (presenza di radiazione ondulatoria e assenza di materia),
    • campo strutturato:
      • oscuro (presenza di materia oscura, assenza di materia ordinaria),
      • ordinario (presenza di materia oscura, ordinaria e radiazione).

E' lo spazio degli stati delle Strutture di Informazione (onde, vortici e interazioni) che compongono le forme dell'Universo fisico. Campo spazio-tempo, continuo, illimitato e dinamico, dotato cioè di movimento rappresentato da incessanti fluttuazioni della sua stessa struttura, delle sue dimensioni spazio-temporali. Insieme delle infinite potenzialità. Il potenziale d’azione. Campo causale. Preesiste alle dimensioni spaziotemporali. Campo dell’energia elementare, eventi elementari, da cui emergono i processi di eventi spaziotemporali. capacità di agire, campo (insieme) delle potenzialità di azione; in assenza di Strutture di Informazione: omogeneo, isotropico, dinamico, evolutivo, conservativo, ecc. Manifestazione dell’entità fisica fondamentale. Nulla esiste al di fuori del Campo. Detto anche campo spaziotempo. Possibilità, opportunità di agire. Teatro degli eventi. Campo di azione. Le perturbazioni elementari (= eventi elementari, azione) costituiscono l’energia elementare del Campo (potenziale del Campo, completamente caotico, in assenza di informazione organizzatrice). A ciascun punto del Campo (dominio infinitesimale) può essere associato un vettore lineare (div) e un rotore (rot o cur) che rappresentano le proprietà elementari del punto e descrivono completamente le perturbazioni roto-traslazionali elementari. Campo vettoriale Campo nel quale la grandezza e la direzione del vettore quantità sono funzioni ad un solo valore della posizione. "

d_ph_phenomenology Fenomenologia della Realtà Fisica "La Fenomenologia della Realtà Fisica descrive le manifestazioni degli enti fisici, le tipologi e la dinamica delle relazioni che costituiscono le fondamenta dell'essenza, della forma della Realtà Fisica.
Eventi Fisici, dai più elementari, che si manifestano incessantemente al livello del Campo dell'Azione Elementare, ai più complessi eventi a livello cosmologico e biologico. Relazioni che legano gli Eventi in Processi organizzati, che costruiscono Strutture, dotate di Proprietà."

d_ph_essence Essenza Fisica Attributo fondamentale della Realtà Fisica. Modalità in cui esiste "ciò che esiste" nei termini di organizzazione degli eventi elementari (Azione Elementare), che si manifestano nel Campo dell'Azione Elementare. Proprietà, attributo della Realtà Fisica, prodotto del Processo di Formazione della Realtà Fisica. Forma in cui esistono le Forme fisiche.

d_ph_relations Relazioni Fisiche Relazione è la sorgente dell'Essenza Fisica, della Forma, sorgente dell'evoluzione fisica verso la complessità. Attributo, caratteristica di un Ente Fisico.

d_ph_events Eventi Fisici "Consideriamo Evento Fisico ogni variazione (perturbazione) dello stato (attributo/proprietà e/o relazione) di un Ente Fisico, risultato dell'espressione di una Forza Derivata, che esprime Azione Elementare (Principio di Indeterminazione o Perturbazione), che si propaga (azione e reazione) e si conserva (minima azione).
Per Evento Elementare, quindi, intendiamo; - al livello elementare (processo creativo), unità di espressione esistenziale/causale, operatore ES, unità di potenziale di azione, perturbazione infinitesima del Campo (con dimensione roto-traslatoria); - al livello delle forme (processo evolutivo/formativo) espressione causale, dell’operatore REL, trasformazione dell’assetto informativo del Campo in un dominio spazio-temporale."

d_ph_elem_ev Eventi Fisici Elementari Per Evento Fisico Elementare intendiamo qualsiasi perturbazione infinitesima del Campo (con dimensione roto-traslatoria) al livello elementare della Realtà, il processo creativo, l'unità di espressione esistenziale/causale, operatore ES, unità di potenziale di azione.

d_ph_complex_ev Eventi Fisici Complessi "Per Evento Fisico Complesso, quindi, intendiamo; - al livello delle forme (precesso formativo) espressione causale, dell’operatore REL, trasformazione dell’assetto informativo del Campo in un dominio spazio-temporale."

d_ph_properties Proprietà Fisiche Attributi, caratteristiche di un ente fisico (es. dimensione, massa, densità, colore, durezza, durata, composizione chimica).

d_ph_phenomena Fenomeni Fisici Ogni evento fisico osservabile. Def osservabile? Ciò che accade in senso fisico. Più in generale, insiemi organizzati di eventi fisici che legano entità fisiche, con relazioni che determinano le proprietà delle Strutture e delle Forme che compongono la Realtà fisica.

d_ph_dynamics Dinamica della Realtà Fisica La Dinamica della Realtà Fisica è quella parte della Fisica Evoluzionistica che studia il Processo di Formazione della Realtà Fisica.

d_ph_principles Principi Fisici I Principi Fisici sono rappresentazioni cognitive delle modalità in cui la Realtà Fisica si manifesta ed evolve. Esprimono proprietà e comportamenti della Realtà Fisica dai livelli più elementari a quelli più complessi.

d_un_principle Principio di Indeterminazione "Il Principio di Indeterminazione descrive la creazione di micro-gradienti nella distribuzione delle perturbazioni elementari, micro-gradienti che costituiscono l’Azione, la forma più elementare di esistenza. Un bilanciamento tra due curve a campana. A mano a mano che una diviene più stretta, l’altra diviene più ampia e perciò più incerta. Ogni sistema lineare invariante rispetto al tempo ha un principio di indeterminazione." d_ar_principle Principio di Azione e Reazione Il Principio di Azione e Reazione descrive la formazione di reazioni traslatorie (Traslazione), prodotte dalle interazioni tra micro-gradienti e tese a ripristinare l’omogeneità nella distribuzione delle perturbazioni elementari, l'isotropia locale del Campo.

d_ma_principle Principio di Minima Azione Il Principio di Minima Azione descrive la formazione di reazioni rotatorie (Rotazione), per effetto delle interazioni tra azioni traslatorie, tese a conservare le disomogeneità, o anisotropie, nella distribuzione delle perturbazioni elementari.

d_ph_rel_principle Principio di Relazione nella Realtà Fisica "Il Principio di Relazione descrive l’interazione dei micro-stati, dalla cui organizzazione scaturisce la realtà fenomenica.

In ciascun punto dello spazio-tempo l’interazione tra Azione, Traslazione e Rotazione ne determina completamente la dinamica.
A ciascun punto può, quindi, essere associata una struttura geometrico-tensoriale, che chiamiamo micro-stato, che costituisce l’unità elementare della Realtà Fisica, il substrato esistenziale dell’Informazione (principio formativo fondamentale)."

d_g_eq_principle Principio di Equivalenza Generale Le grandezze fisiche fondamentali che caratterizzano l’Azione Elementare sono equivalenti. Esse riflettono una soggiacente equivalenza tra i fenomeni fisici che tentiamo di descrivere. La densità di massa, l’energia oscura, la curvatura della metrica dello campo elementare, la temperatura dello spazio-tempo, la velocità di propagazione dell’informazione nel campo e la densità delle perturbazioni elementari (la distribuzione delle fluttuazioni quantistiche) sono equivalenti e hanno un’unica base fisica. La massa non curva lo spazio-tempo. La massa “è” la curvatura dello spazio-tempo.

d_ind_principle Principio di Individuazione / Quantizzazione Il substrato "sostanziale" della Reatà è costituito da un campo continuo, il Campo della Azione Elementare, le cui incessanti perturbazioni a livello della scala di Plack rappresentano gli eventi elementari. Dall'organizzazione di tali perturbazioni scaturiscono tutte le forme esistenti, dalla più elementari alle più complesse, mediante un processo di individuazione fondato sul grado di correlazione tra le perturbazioni stesse nel dominio spazio-temporale nel quale si estende la forma. Nel mondo dell'infinitamente piccolo, il processo di individuazione assume le caratteristiche della quantizzazione dell'energia e della materia, e le relative Forme materiali la natura delle particelle elementari. Da un campo continuo a strutture quantizzate. Dal mondo indistinto all'oggetto, all'individuo, alla soggettività, in un crescendo di complessità.

d_univ_principle Principio di Universalità / Località L'Universo, la sezione della Realtà, nella dimensione temporale, si estende senza limiti nelle dimensioni temporali (senza inizio né fine), spaziali (infinito e illimitato) e causali (una sola Forza infinita crea l'esistenza e l'evoluzione, in una catena senza limiti che dal caos (caso) produce l'organizzazione (necessità), siano alla vita (finalità).

d_ph_processes Processi Fisici "Serie di azioni,, manifestazioni di forze (derivate) fisiche, serie di variazioni di stati della Realtà Fisica. Successione di eventi spazio-temporali. Processo evolutivo. Modo di procedere, di agire. Svolgimento, evoluzione di eventi e fenomeni. Modo di procedere, di agire. Procedimento adottato per giungere ad un determinato scopo. Sotto-processi di eventi spaziotemporali (detti anche “Forme”): partizioni del processo spaziotemporale Universo. Caratterizzati da livelli di complessità. A sua volta scindibili in sotto processi caratterizzati da livelli di complessità minori. Logica insiemistica. Ogni evento elementare, ogni sotto-processo di eventi è dotato di finalità, e partecipa alla finalità dell’Universo. Gli eventi elementari che partecipano ad un processo ne costituiscono il substrato, ma non vi appartengono. Il processo di eventi spaziotemporali è costituito dall’informazione, insieme di relazioni che si instaurano continuamente tra gli eventi elementari, elemento ordinatore stabilizzante, che da forma al substrato incessantemente mutevole del campo della potenzialità pura, campo spazio-tempo. "

d_pfpr Processo di Formazione della Realtà Fisica "E' la parte del Processo di Formazione della Realtà Universale che riguarda la formazione delle entità e dei fenomeni della Realtà Fisica. Insieme del sub processo di Creazione (transizione di fase dal Nulla al Campo dell'Azione Elementare) e del sub processo evolutivo (evoluzione dell'Informazione che organizza il Campo in Strutture e Forme materiali). Scambio Principio secondo il quale ciascuna forma, sotto-processo di eventi spaziotemporali, scambia, dà e riceve, continuamente informazione con il processo universale, di cui è parte, ed i suoi sotto-processi. Principio di unità del Tutto. Interconnessione globale e crescente delle Realtà. Nessun sottoprocesso (inteso anche come sottoinsieme, sottosistema) è dunque isolato. Lo scambio crea maggior informazione, complessità e ricchezza di forme."

d_ph_creation Creazione della Realtà Fisica La Creazione è uno dei due fondamentali aspetti formativi della Realtà Fisica. Essa produce la transizione di fase dal Nulla al Campo dell'Azione Elementare. Nel sub processo creativo la Forza, l'Agente causale fondamentale, esprime la sua Azione producendo la transizione di fase del Campo elementare, che dal Nulla diviene Campo dell'Azione Elementare. L'Azione, l'insieme delle perturbazioni elementari del Campo Elementare, l'insieme, quindi, degli Eventi Elementari costituisce la forma più elementare di esistenza, la prima manifestazione della Forza in Azione.

d_ph_evolution Evoluzione Fisica L’Evoluzione è il processo causale che dà incessantemente vita all’essenza della Realtà Fisica, dove processi creativi e processi distruttivi, interagendo, coevolvono nella continua costruzione di complessità, da cui scaturiscono le Forme materiali che compongono l’Universo fisico. Un processo co-evolutivo senza fine che conduce la Realtà Fisica verso crescenti livelli di complessità.

d_ph_field_dyna Dinamica del Campo Elementare "Per Dinamica del Campo dell'Azione Elementare intendiamo lo schema concettuale volto a descrivere e spiegare il livello più elementare del Processo di Formazione della Realtà Fisica nei termini dell’azione di un’unica “Forza”.
Dall’inesistente, dal nulla, essa conduce al vuoto, la forma più elementare di esistenza, il Campo dell’Azione non organizzato. Dal vuoto conduce al livello dell’Informazione, attraverso la manifestazione della Azione, nelle sue due forme di espressione: Traslazione e Rotazione.
Lo schema si articola in alcuni punti che corrispondono alle entità e agli operatori fondamentali responsabili del processo creativo. A ciascuno di tali punti è associato un principio fondamentale che ne descrive l’aspetto funzionale."

d_ph_field_states Stati del Campo Elementare "Stati universali: Nulla, Campo dell'Azione Elementare. A livello fisico, lo stato che chiamiamo Esistenza, in dipendenza dal livello di organizzazione (livello di complessità) delle perturbazioni che ne costituiscono la natura fondamentale, gli Eventi Fisici, il Campo dell'Azione Elementare può assumente la forma di:

  • vuoto assoluto (assenza di radiazione e materia), assimilabile al cosiddetto ""vuoto quantistico""
  • vuoto relativo (presenza di radiazione ondulatoria e assenza di materia)
    • campo strutturato:
      • oscuro (presenza di materia oscura, assenza di materia ordinaria)
      • ordinario (presenza di materia oscura, ordinaria e radiazione)

Il Campo dell'Azione Elementare può assumere localmente i seguenti stati: vuoto assoluto, vuoto con radiazione (onde), strutture massive (a massa non nulla) a bassa densità (materia oscura), strutture massive a media densità (le particelle materiali), strutture massive ad alta densità (condensati, corpi celesti super densi, buchi neri). Assenza di relazioni tra eventi elementari, assenza di ordine. Condizione del Campo non strutturato da informazione. Stato fondamentale dell’universo. Stato di equilibrio aperiodico di un sistema dinamico. La maggior parte dei sistemi dinamici sono caratterizzati da equilibri caotici. Due punti di partenza in un sistema caotico per quanto vicini porteranno a percorsi divergenti nello spazio delle fasi. Esistenza ed interazione continua di Informazione caotica con Informazione esistente spinge l’evoluzione (altra manifestazione della Forza ES + REL); necessità di espressione in termini probabilistici. Realtà è parzialmente certa (deterministica) e parzialmente caotica (probabilistica). Processi fisici esprimibili in termini di processi stocastici lineari e non, con componente certa e componente aleatoria (determinata da caos e da combinazione complessa di moltissimi Eventi elementari): es. a = b(x) + theta (y) ? Il rapporto tra caos e ordine risiede nel livello della Informazione, dove la creazione e la distruzione di ordine, ordinamento delle perturbazioni elementari rototraslatorie che costituiscono gli eventi elementali, regola l’evoluzione delle strutture elementari e delle forme materiali. Al ogni livello di complessità (ed includiamo qui anche le forme materiali più complesse e le forme immateriali, insiemi complessi di relazioni tra forme materiali) il ciclo metabolico dell’Informazione realizza il necessario equilibrio tra caos e ordine che assicura alle strutture ed alle forme stesse l’esistenza, la permanenza causale. Esistenza ed interazione continua di Informazione caotica con Informazione esistente spinge l’evoluzione (altra manifestazione della Forza ES + REL); necessità di espressione in termini probabilistici. Realtà è parzialmente certa (deterministica) e parzialmente caotica (probabilistica). Processi fisici esprimibili in termini di processi stocastici lineari e non, con componente certa e componente aleatoria (determinata da caos e da combinazione complessa di moltissimi Eventi elementari): es. a = b(x) + theta (y) ?"

d_nothingness Nulla "E' lo stato del Campo Elementare che possiamo definire come ""negativo"", caratterizzato dall'assenza dell'azione della Forza. E' uno stato puramente ipotetico in quanto l'esistenza della Forza presuppone la sua azione sul Campo Elementare, che incessantemente opera la transizione di fase dal Nulla alla forma più elementare di esistenza, l'Azione Elementare. Vuoto-Nulla Che non contiene nulla. Insieme senza elementi. Assenza di eventi elementari, azione. Regione del Campo caratterizzato da assenza di fluttuazioni elementari/eventi. Vuoto nel senso di assenza di fluttuazioni delle dimensioni spaziali, nulla nel senso di assenza di fluttuazioni della dimensione temporale. Assenza di energia elementare del Campo. Definizione sostanzialmente differente dalla accezione classica (assenza di materia/assenza di eventi). Intervallo di un processo spaziotemporale realizzato da una struttura “vortice” trasformatrice. Tutti gli intervalli vuoto-nulla nell’universo sono interconnessi."

d_el_action Azione Elementare "L’Azione Elementare è la forma più elementare di esistenza, incessante prodotto dell’espressione della Sorgente della Realtà, dell’interazione delle sue due componenti, i due aspetti della Sorgente, la Forza e il Campo, la Forza che agisce sul Campo. L’esistenza è mutazione, incessante variazione. Evento è qualunque variazione dello stato di un’entità. L’Azione Elementare è l’insieme degli Eventi Elementari che animano lo spazio-tempo. Le tre espressioni fondamentali dell’Azione sono: Perturbazione, Propagazione e Conservazione. L’Azione è tutto ciò che esiste. Tutto ciò che esiste è Azione."

d_ph_force_constrain_action Forza-Vincolo-Azione nella Realtà Fisica

d_ph_perturbation Perturbazione Elementare e Micro-gradienti "Nell'ambito della Conoscenza Evoluzionistica, gradiente è la variazione dei paramentri che descrivono il Campo lungo una direzione scelta, orma più elementare di disomogenità, di anisotropia.
Manifestazione primaria dell'Azione. I gradienti elementari vengono prodotti dall'azione della Forza, che perturba il Campo dell'Azione.
A livelli più complessi, i gradienti vengono prodotti dall'azione delle forze derivate, che perturbano i campi derivati, caratterizzazioni del campo fondamentale, livelli e modalità diverse di organizzazione degli Eventi, che costituiscono l'Azione."

d_ph_translation Traslazione "L'Operatore Propagazione trasmuta le perturbazioni in flussi traslazionali (Traslazione), diretti al ripristino dell'omogeneità, dell'isotropia del Campo dell Azione Elementare. Nella Dinamica del Campo dell'Azione Elementare chiamiamo ""Traslazione"", o Azione traslatoria, l’orientamento delle perturbazioni, prodotto dalla reazione tendente al ripristino dell’omogeneità, nella direzione e verso di espressione della reazione stessa, da punti caratterizzati da contrazione della metrica a punti in espansione."

d_ph_rotation Rotazione "L'Operatore Conservazione organizza la propagazione delle perturbazioni in flussi rotazionali Rotazione, che tendono a conservare le perturbazioni stesse nel Campo dell'Azione Elementare. Le Azioni traslatorie, prodotte dai micro-gradienti che nel Campo costituiscono l’Azione elementare, interagendo incessantemente in ciascun punto, generano interazioni turbolente che tendono localmente alla conservazione dei micro-gradienti stessi.
Nella Dinamica del Campo dell'Azione Elementare chiamiamo ""Rotazione"", o Azione rotatoria.
Rotore. A livello della Realtà Fisica, ad esempio, l'Operatore Conservazione organizza la propagazione delle perturbazioni (Eventi Elementari) in flussi rotazionali Rotazione, che tendono a conservare la disomogeneità, l'anisotropia del Campo dell'Azione."

d_ph_relation_op Relazione nella Realtà Fisica "Operatore Relazione nella Realtà Fisica L’instaurarsi di relazioni spaziotemporali tra Eventi elementari è il presupposto per la formazione delle entità complesse che compongono la Realtà, che popolano l’Universo. L’essenza della entità Informazione è rappresentata dalla relazione tra parti elementari per formare una unità più complessa. Al livello più elementare l’espressione dell’operatore relazionale consiste appunto nella creazione di un schema di relazione, di organizzazione, tra Eventi elementari che genera una entità più complessa, con un contenuto di Informazione maggiore, normalmente maggiore della semplice somma della Informazione delle parti. L’Informazione rappresenta quindi lo “schema di organizzazione”. A questo livello comincia quindi ad avere significato la misurazione, l’osservazione, è quindi possibile acquisire conoscenza. Data la proprietà conservativa del Campo, l’Informazione tende a conservarsi, pur nel continuo divenire, nella continua trasformazione, determinate dalle proprietà dinamiche del Campo stesso. L’operatore relazionale è il motore energetico dell’evoluzione, opera la transizione di fase tra il livello dell’Azione, il substrato dell’Informazione, ed il livello dell’Informazione stessa."

d_micro_states Micro-stati "Stati dinamici dei punti del Campo Elementare Tensore Entità matematica astratta, operatore, attraverso il quale un vettore può essere convertito in un altro attraverso una variazione lineare dei suoi componenti. Fondamentale per la rappresentazione della metrica dello spazio-tempo, ed altri fenomeni fisici complessi. Obbedisce alla regole del calcolo tensoriale." d_ph_quantities Grandezze Fisiche Fondamentali "Dall’organizzazione spaziale e temporale dell’Azione scaturisce la grandezza che chiamiamo massa e i relativi fenomeni dell’inerzia e della gravità, che caratterizzano la dinamica delle entità fisiche che conosciamo come materia, oscura e ordinaria, e energia, oscura e ordinaria.
Dall’organizzazione spazio-temporale della Traslazione sorge la grandezza velocità e tutti i fenomeni del moto.
Dall’organizzazione della Rotazione nasce la grandezza carica e tutti i fenomeni elettro-magnetici. Dall’interazione dei micro-stati e delle grandezze associate scaturisce la dinamica dell’energia, della capacità vincolata di compiere lavoro.
Le varie forme di energia conosciute sono costituite dagli schemi di organizzazione delle proprietà dei micro-stati e sono veicolate dalle forze derivate (le quattro forze della Natura). "

d_fundamental_constants Costanti fondamentali della Natura

d_ph_info_dyna Dinamica dell Informazione Fisica

d_ph_information Informazione Fisica "L'Informazione è l’entità che dà forma fisica. Al livello più elementare del Campo dell'Azione Elementare, l’Informazione si manifesta come correlazione tra i micro-stati che rappresentano le minime e più semplici unità costitutive della Realtà, le più elementari entità in grado di supportare l’Informazione. Ai livelli più complessi delle Strutture di Informazione, dove troviamo le particelle della materia e della radiazione, l’Informazione si manifesta come schema di organizzazione che mette in relazione le Strutture stesse, Informazione immateriale che organizza Informazione in forma di materia. “In-forma-azione”: ciò che dà forma all'Azione Elementare, l'oggetto dei processi evolutivi. Al livello più elementare del Campo dell'Azione Elementare, l’Informazione si manifesta come insieme delle relazioni tra eventi elementari, correlazione tra i microstati che rappresentano le minime e più semplici unità costitutive della Realtà, le più elementari entità in grado di supportare l’Informazione.
Ai livelli più complessi delle Strutture di Informazione, dove troviamo gli aggregati della materia oscura, le particelle e la radiazione della materia ordinaria, l’Informazione si manifesta come schema di organizzazione che mette in relazione le Strutture stesse, Informazione immateriale che organizza Azione organizzata da Informazione in forma di materia. “In-forma-azione”: ciò che dà forma all'Azione, l'oggetto dei processi evoluzionistici.
"

d_ph_complexity Complessità Fisica "(rappresenta una misura) la quantità di informazione che da forma ad un sotto-processo, ed a tutti i sotto-processi che partecipano alla forma, l’insieme delle relazioni tra gli eventi elementari e complessi che la costituiscono, determina il livello di complessità di un sotto-processo. Micro, macro, mega eventi, fenomeni, strutture, forme.(es. emissione di un fotone, utilizzo delle carrucole, rotazione delle galassie. Gruppo organizzato di parti Aumento della informazione dell’intero Universo o di una sua parte o sottoinsieme (sistema). Incremento nel numero delle parti (frammentazione, differenziazione) e/o incremento delle relazioni tra le stesse. Evoluzione: spinta verso la creazione di nuova informazione, verso maggiore complessità. La dinamica dell’informazione, l’info-dinamica. Successione di movimenti opportunamente predisposti eseguiti daun gruppo, da un insieme di eventi. Insiemi di movimenti coordinati compiuti in varie direzioni. Cambiamento, trasformazione. Serie di trasformazioni progressive, sviluppo, progresso. Livello di complessità: (rappresenta una misura) la quantità di informazione che da forma ad un sotto-processo, ed a tutti i sotto-processi che partecipano alla forma, l’insieme delle relazioni tra gli eventi elementari e complessi che la costituiscono, determina il livello di complessità di un sotto-processo."

d_ph_organization Organizzazione Fisica "Propensione naturale alla creazione di relazioni tra eventi, processi, strutture di informazione, insiemi di relazioni tra eventi elementari e processi. Principio creativo dell’informazione, differenziatore. Stato del Campo (in senso dinamico non statico), di strutture, sistemi, forme, Universo. Schema di organizzazione: schema delle relazioni tra le parti costituenti ai vari livelli di complessità, tra eventi di un processo organizzato. Processo che conduce un sistema da uno stato caotico o meno ordinato ad uno stato maggiormente ordinato. Schema: Configurazione di Informazioni coordinate. L’informazione rappresenta l’espressione di diversi gradi di organizzazione nella distribuzione delle perturbazioni elementari caotiche che caratterizzano il Campo non strutturato (assimilabile al concetto di vuoto quantistico) Il Campo è caratterizzato da alcune fondamentali proprietà che determinano lo sviluppo della Realtà delle sue infinite forme ed aspetti. L’Azione, gli Eventi elementari tendono ad organizzarsi spontaneamente in strutture (principio di auto-organizzazione), secondo livelli di complessità crescente (costituite dalla organizzazione di insiemi di strutture di minor complessità in super strutture più complesse). Tali strutture e l’insieme delle relazioni che le organizzano in aggregazioni via via più complesse rappresentano l’Informazione a livelli dimensionali e di complessità crescenti. L’Informazione emersa dal caos attraverso il processo di auto-organizzazione tende a conservarsi caratterizzandosi per una permanenza causale che genera effetti, nuova Informazione, in un crescendo di complessità. Intendiamo quindi per auto-organizzazione l’emergere dell’Informazione dal caos, e lo sviluppo della complessità. L’aspetto dinamico del livello dell’Informazione, specchio dell’aspetto dinamico del continuum spaziotemporale, dove, come detto, la struttura stessa del Campo e le dimensioni spaziali e temporali fluttuano incessantemente, determina la struttura creativa della Realtà, sia nelle sue caratteristiche evolutive che nella relazione tra la successione di livelli annidati di complessità crescente. Per processso di auto-organizzazione intendiamo, quindi, l’emergere dell’Informazione dal caos, e l'evoluzione verso la complessità. L’aspetto dinamico del livello dell’Informazione, specchio dell’aspetto dinamico del continuum spaziotemporale, dove, come detto, la struttura stessa del Campo e le dimensioni spaziali e temporali fluttuano incessantemente, determina la struttura creativa della Realtà, sia nelle sue caratteristiche evolutive che nella relazione tra la successione di livelli annidati di complessità crescente. "

d_ph_transformation Trasformazione Fisica

d_ph_selection Selezione Fisica "Attraverso l’esplicarsi del principio di selezione naturale le strutture di informazione, dalle più semplici alle più complesse acquistano carattere di permanenza, estensione spazio-temporale, e la capacità causale di produrre effetti (scambiare informazione). E’ responsabile della scomparsa o trasformazione degli eventi, processi, strutture d’informazione non compatibili con l’Esistente, nell’incessante processo formativo della Realtà. L’interazione del principio di selezione naturale con il caos (eventi elementari supporto dell’informazione) ed il principio di auto-organizzazione (creazione di nuova informazione) realizza il fondamentale motore dei processi di adattamento evolutivo. Selezione: meccanismo che porta all’esistenza, quindi alla partecipazione a processi di eventi spaziotemporali dotati di una qualche forma di stabilità, dal campo delle infinite possibilità, solo gli eventi elementari compatibili con i principi. Scelta operata per separare dal resto la parte migliore o più adatta. Insieme di cose scelte. Operazione di scelta tra varie possibilità di trasmissione dell’informazione."

d_ph_structures_dyna Dinamica delle Strutture Fisiche di Informazione " La propagazione delle Strutture nel Campo: Strutture ondulatorie: non comporta lavoro da parte della Forza, del Campo. Perciò avviene alla massima velocità consentita dal Campo (velocità limite). Strutture vorticose: - moto uniforme: non comporta lavoro da parte della Forza, del Campo, - moto accelerato: comporta lavoro da parte della Forza del Campo, proporzionale alla massa della Struttura. Inerzia, resistenza del Campo alla variazione del livello della Energia elementare. Generazione o distruzione di Energia negativa, massa cinetica, inerziale. Emissione di Strutture ondulatorie da parte di Strutture vorticose Assorbimento di Strutture ondulatorie da parte di Strutture vorticose Interferenza tra Strutture ondulatorie"

d_ph_info_structures Strutture Fisiche di Informazione "La materia è costituita da Strutture di Informazione, perturbazioni organizzate del Campo Elementare, Informazio0ne, Azione Elementare organizzata dell'Azione Elementare. Livello dell’energia manifesta (energia potenziale + informazione --> energia manifesta). Livello delle Forme più elementari. La Forza non si muove più liberamente, ma è organizzata, “strutturata”, vincolata, e può essere liberata solo dal dissolvimento delle Strutture stesse. Progressiva espressione di un principio di coesione, originato dalla stabilità, che si manifesta in modo via via più evidente e profondo ai livelli della Forma e dell’Universo nel suo complesso. Insiemi di relazioni tra eventi elementari o complessi, che ne rappresentano il substrato/supporto. Strutture elementali: onde e vortici. Nel sistema di classificazione (standard) le strutture elementali, denominate particelle) sono raggruppate in famiglie. Strutture complesse: strutture composte da strutture elementari, classificate in tipologie (particelle composte) es. adroni, mesoni, risonanze?, ecc. Onde e Vortici sono le forme fondamentali delle Strutture di Informazioni. Rappresentano l'aspetto quantistico del Campo Elementare continuo (campo spazio-tempo)."

d_ph_structures_properties Physical Structures properties

d_mass Massa "La massa è uno stato, una proprietà del Elementare. È lo stato di un dominio dello spazio-tempo in cui la distribuzione delle perturbazioni stocastiche che costituiscono l'Azione Elementare è inferiore alla distribuzione media. Così, in un dominio di massa, come per una particella di materia, possiamo identificare un “gradiente”, una particolare forma nella correlazione nelle distribuzioni dell'intensità delle fluttuazioni elementari (Perturbazione) dei punti-evento che compongono tale dominio, nel senso di un minore intensità le stesse perturbazioni. Questa è la radice dei fenomeni gravitazionali e dell’inerzia."

d_motion Moto "Il moto è uno stato, una proprietà del Elementare. È lo stato di un dominio dello spazio-tempo in cui la distribuzione delle perturbazioni stocastiche che costituiscono l'Azione Elementare è orientata verso una direzione. Così, in un dominio spazio-tempo, come per una particella di materia o per la radiazione, possiamo identificare “divergenza”, una particolare forma di correlazione delle distribuzioni delle perturbazioni elementari (Traslazione) degli punti evento che compongono tale dominio. Questa è la radice dei fenomeni del moto."

d_charge Carica "La Carica è uno stato, una proprietà del Elementare. È lo stato di un dominio spazio-tempo in cui la distribuzione delle perturbazioni stocastiche che costituiscono l'Azione elementare è caratterizzata da vorticità. Così, in un dominio spazio-tempo, come per una particella di materia o radiazione, possiamo identificare ""rotazione"", una particolare forma di correlazione delle distribuzioni delle perturbazioni elementari degli eventi puntuali che compongono tale dominio (Rotazione). Questa è la radice dei fenomeni elettrici."

d_spin Spin "Lo Spin è uno stato, una proprietà del Elementare. È lo stato di un dominio spazio-tempo in cui la distribuzione delle perturbazioni stocastiche che costituiscono l'Azione Elementare è caratterizzata dall’orientamento degli assi di vorticità. Così, in un dominio spazio-tempo, come per una particella di materia o radiazione, possiamo identificare ""spin"", una particolare forma di correlazione delle distribuzioni delle perturbazioni elementari degli eventi puntuali che compongono tale dominio (Spin). Questa è la radice dei fenomeni magnetici."

d_ph_structure_types Types of Physical Structures

d_waves Onde "Le Onde sono Strutture di Propagazione, l'essenza della radiazione. Queste strutture non hanno massa (solo moto, carica e spin), quindi si propagano nel Campo alla velocità massima consentita (c). Livello delle forze naturali, Quando la forza si propaga è rappresentata dalla radiazione elettromagnetica. Non Forza, ma forze. Primo livello di concrezione della Forza nella Forma. La Forza, seppur in qualche modo vincolata in una Struttura, e’ ancora libera di muoversi relativamente. Livello dei vettori di Informazione o di forza. Non individuabili in unità, se non nel momento dell’effettivo trasferimento dell’Informazione/forza, di cui rappresentano i vettori, ad una Struttura ricevente. Forza-vita della natura. Principio animatore delle forme vorticose; stabilisce le relazioni/interazioni tra le forme vorticose. Forme non dotate di massa. Aspetto radiativo della forma. Attività fluidica. Tipo più tenue di Forma. Fondamento della dinamica dell’energia. Flusso e riflusso, stimolo e reazione, e la funzione di attrazione e repulsione. Polarità. Governatori della Natura. Fuoco. Manifestazione dell’attività catabolica della trasformazione/adattamento, che libera energia/informazione latente. Differenza tra onda singola (es fotone) e treno d’onde (es. fotoni coerenti emessi da laser, emissione elettromagnetica radiofonica, oscillazione continua)."

d_vortices Vortici "I Vortici sono strutture di conservazione, l'essenza della materia. Queste strutture hanno massa (oltre a moto, carica e spin), possono, quindi, propagarsi nel campo a una velocità inferiore a quella massima consentita. Movimento rotatorio. Movimento rotatorio molto rapido di una massa d’aria, d’acqua e simili. Regione di un fluido in moto in cui le particelle fluide ruotano attorno a una linea o ad un filamento fluido che ruota su se stesso (filamento vorticoso). Vortice - vorticità Movimento rotatorio. Nel Campo: struttura conservativa, in cui l’Informazione si mantiene dando struttura ad una regione del campo dove l’energia elementare assume caratteristiche rotazionali attorno ad un punto centrale. Modalità archetipica di propagazione. Livello degli Eventi elementari. Nella accezione classica: movimento rotatorio molto rapido di una massa, regione di un fluido in moto in cui le particelle fluide ruotano attorno ad una linea o ad un filamento vorticoso. In un fluido in moto / in un campo perturbato / è definito in ogni punto P un campo delle velocità v (P); se questo campo è in ogni punto irrotazionale non esistono vortici in seno al fluido: in questo caso il moto di una particella fluida è univocamente determinato dalla sua velocità di traslazione v. Il moto più generale di una particella fluida si può scomporre nel moto di traslazione con velocità v e in un moto di otazione della particella su se stessa caratterizzato da una velocità angolare w legata a v dalla formula 2 w = rot v . Quando il vettore rot v, detto vorticità, è diverso da zero, il moto del del fluido si dice vorticoso. Le linee di flusso del campo delle vorticità che passano per una linea chiusa costituiscono un tubo di flusso delle vorticità che viene detto tubo vorticoso. Con questa terminologia si può definire più esattamente il vortice come un tubo vorticoso all’esterno del quale la vorticità è nulla. Si definisce momento o intensità del vortice il flusso della vorticità attraverso una sezione del vortice. La vorticità, come ogni rotore, è un campo solenoidale, perciò l’intensità di un vortice non dipende dalla sezione scelta; ne segue inoltre che un tubo vorticoso non può terminare all’interno del fluido: deve chiudersi su se stesso (vortice ad anello) o deve estendersi fino all’infinito o al contorno del campo delle velocità. Un vortice si dice aderente o legato se è collegato a una superficie lambita dal fluido, altrimenti si dice libero. I vortici godono di notevoli proprietà di conservazione che conferiscono loro un comportamento caratteristico, scarsamente influenzato dal moto del fluido circostante. In particolare in un fluido di viscosità trascurabile non si possono formare vortici se il moto è regolare; in una regione turbulenta l’intensità totale dei vortici è nulla, perciò se viene prodotto un vortice di intensità I se ne devono anche altri di intensità complessiva I; infine le particelle fluide che formano un vortice sono sempre le stesse, perciò non avviene alcuno scambio di materia tra il vortice e il fluido circostante. I risultati precedenti (Helmholtz) non sono validi in un fluido viscoso. (campo, velocità finita di propogazione delle perturbazioni). I vortici liberi o di scia, assorbono energia, resistenza., si formano per attrito, per differenze di pressione, la vorticità aderente all’ala ne assicura la portanza. e visto, le fluttuazioni del campo ST possono organizzarsi in processi che acquistano un carattere di permanenza in senso evolutivo, durata ed estensione spaziale che vanno oltre il livello elementare. Le due strutture fondamentali che emergono dal caos caratteristico del campo ST e che hanno un livello di complessità maggiore delle fluttuazioni elementari, sono: - la particella (vortice nel campo ST, massa come effetto della struttura del vortice, gravitazione) - l’onda (vettore di informazione, dell’energia, delle forze). A loro volta tali strutture partecipano a processi di informazioni/energie/eventi a complessità crescete, che si formano secondo meccanismi strettamente evolutivi (selezione dei processi di eventi in termini di adattamento all’ambiente, che in questo caso è rappresentato dallo stato di informazione del campo ST"

d_ph_interactions Interazioni Fisiche operatore interazione - INTER. Esso opera al livello delle Strutture di Informazione, che comprende, ai vari livelli di complessità, le Strutture elementari (le definiamo elementari poiché unitarie e non divisibili, anche se risultano essere infinitamente ampie e complesse rispetto al livello degli Eventi Elementari, che ne rappresenta il substrato; esse costituiscono i mattoni elementari che costruiscono le Forme materiali, particelle e onde) e via, in un crescendo di complessità, sino alle Strutture cosmiche che popolano l’Universo ed alle Strutture non materiali che legano forme, entità, materiali e non (ad esempio le strutture sociali, politiche, economiche, che rappresentano alcuni degli aspetti dell’organizzazione dei gruppi umani), per citarne solo alcune.

d_ph_mixed_structures Strutture Fisiche miste Le Strutture di Informazione Fisiche Miste sono il risultato dell'interazione di Vortici (Strutture di Conservazione) e di Onde (Strutture di Propagazione), e sono caratterizzate da più elevati livelli di complessità rispetto a quelli delle strutture interagenti (es. al livello fisico, gli adroni, protoni e neutroni, composti da quark e da bosoni).

d_ph_str_classification Classificazione delle Strutture Fisiche "Le particelle elementari si uniscono per formare strutture complesse a tutte le scale dimensionali, dai protoni composti da quark, agli atomi e molecole, attraverso gli stati della materia (gas, liquidi e solidi, ecc.) fino agli enormi conglomerati di materia nelle stelle e galassie. Tutto ciò attraverso le quattro fondamentali forze o modalità di interazione."

d_ph_derived_forces Forze fisiche derivate "Per forze derivate intendiamo le forze che tradizionalmente identifichiamo nelle forze fondamentali della natura: la forza elettro-debole (risultato dell'unificazione della forza elettromagnetica e della forza nucleare debole), la forza nucleare forte e la forza gravitazionale e le forze della meccanica classica, di cui facciamo quotidianamente esperienza.
Le forze derivate rappresentano forme derivate della unica Forza fondamentale, l'ente fondamentale che perturba il Campo, interazione da cui tutto promana.
Le forze si manifestano nella forma di vettori di forza, o di informazione. Vettori di forza O meglio vettori di informazione. Particolari strutture di informazione che consentono il movimento (propagazione), lo scambio (interazione) dell’Informazione nel Campo."

d_ph_gravity Gravità

d_ph_inertia Inerzia

d_ph_electrical Forza elettrica

d_ph_magnetic Forza magnetic

d_ph_complex_forces Forze fisiche complesse

d_ph_derived_fields Campi fisici derivati

d_ph_unification Unificazione delle forze derivate

d_ph_energy Energia fisica

d_ph_dark_energy Energia oscura L'energia oscura è la controparte della massa, è massa negativa. L'energia oscura è lo stato di un dominio dello spazio tempo in cui la distribuzione delle perturbazioni stocastiche che costituiscono l’Azione Elementare, è superiore alla distribuzione media.

d_ph_ordinary_energy Energia ordinaria L’energia per la Fisica Evoluzionistica, dove tutto è Campo elementare organizzato da Informazione, è la variazione della organizzazione dei micro-stati, gli eventi elementari del Campo, lo scambio di Informazione tra strutture di informazione e Forme.

d_radiation Radiazione

d_ph_matter Materia La materia è costituita da insiemi/reti di Strutture di Informazione vorticose in interazione, caratterizzate da massa, moto, carica, spin.

d_ph_dark_matter Materia oscura La [[materia oscura è costituita strutture vorticose estese non particellari a bassa densità di massa (aloni, bolle), che possono ospitare al loro interno strutture di informazione di materia oscura a maggior densità e materia ordinaria.

d_ph_dark_matter_halos Aloni di materia oscura

d_ph_dark_matter_g_waves Onde Gravitazionali

d_ph_ordinary_matter Materia ordinaria La materia ordinaria è costituita da strutture [[vorticose|vortici] localizzate particellari ad alta densità di massa (particelle elementari e composite).

d_ph_matter_waves Onde

d_ph_matter_particles Particelle

d_ph_duality Dualità onda-particella

d_ph_forms_dyna Dinamica delle Forme Fisiche

d_ph_forms Forme Fisiche "Le Forme Fisiche rappresentano insiemi organizzati di Strutture di Informazione, schemi complessi di organizzazione che danno forma al Campo Elementare (spazio-tempo). Stato complesso in un dominio spazio-temporale. Le Forme sono in mutazione continua, in incessante evoluzione verso livelli di complessità crescente. Secondo il livello di complessità, le Forme possono essere classificate in forme materiali, forme viventi, forme immateriali o meta-forme)."

d_mat_forms Forme Materiali

d_living_forms Forme viventi Gli esseri viventi . . .

d_automata Automi

d_ph_systems Sistemi Fisici "Sistemi Due o più Eventi/Strutture che scambiano Informazione. -Sistema vuoto: Campo in assenza di Eventi elementari/Informazione/Strutture (forma più elementare di esisenza). -Sistema universo: Insieme di tutto ciò che esiste in dato istante (Eventi/Informazione/ Strutture/Forme). -Sistema universo potenziale (sistema complementare del sistema vuoto): Universo potenziale (insieme di tutti gli Eventi /Informazione/Strutture/Forme potenzialmente esistenti). -Sistema inesistente (sistema complementare del sistema universo): il Campo dell’Inesistente. Sistema dinamico Un sistema che cambia con il tempo. Il sistema parte da un punto iniziale ed evolve verso uno stato di equilibrio finale. Viene descritto matematicamente da una equazione differenziale del primo ordine o da una equazione alle differenze. Il tasso di cambiamento è funzione del tempo o di parametri del sistema. Successione di stati transitori. Gli stati di equilibrio possono essere periodici (caratterizzati da attrattori a punto fisso, a ciclo limite, a toro limite) o aperiodici (caratterizzati da attrattori caotici). Sistema lineare Sistema in cui la totalità è uguale alla somma delle parti."

d_ph_cogn_systems Correlato fisico dei Sistemi Cognitivi

d_human_beings Esseri umani

d_ph_universe Universo Fisico "L'Universo fisico, l'insieme di tutto ciò che esiste fisicamente, è la sezione temporale attuale della Realtà Fisica, il ""presente"". E' la parte fisica dell'Universo, tutto ciò che non è prodotto dall'attività cognitiva degli esseri finalistici. Insieme di tutte le cose esistenti, lo spazio in cui hanno sede tutte i fenomeni e tutte le forme. Insieme di parti organicamente disposte a formare un tutto unico e armoniso."

d_evol_ph_universe Evoluzione dell Universo Fisico

d_evdyna_cosmo Dinamica evoluzionistica cosmica

d_cosmo_vision Visione cosmologica

d_cosmos_evolution Evoluzione cosmica

d_evdyna_bio Dinamica evoluzionistica biologica

d_bio_vision Visione biologica

d_bio_evolution Evoluzione biologica