Creation and Evolution - Existence and Essence

Creazione ed evoluzione costituiscono i due fondamentali aspetti formativi della Realtà. Spesso vissuti come concetti contrapposti, estremi di un acceso conflitto culturale, vessilli minacciosamente branditi dai sostenitori dei corrispondenti -ismi , questi due aspetti dovrebbero essere considerati come complementari, inscindibili, concetti che rappresentano il fondamento dell’esistenza e dell’essenza della Realtà Universale]]. Due aspetti funzionali di un unico processo formativo che dalla Forza conduce alle Forme, dall’Unità all’Universo.

Questo apparente dualismo scaturisce dalla duplice natura funzionale della Forza, l'entità causale primaria, sorgente e origine dell'Azione Elementare, che dà incessantemente vita al [[Processo di Formazione della Realtà. La Forza può, infatti, essere vista contemporaneamente come operatore esistenziale e come operatore relazionale. Nel suo primo aspetto, essa è la sorgente dell´esistenza della Realtà, e della sua manifestazione al livello più elementare, l´Azione. Nella funzione di operatore relazionale, la Forza è l´origine dell´essenza della Realtà, la cui manifestazione, a tutti i livelli di complessità, emerge attraverso la creazione e l´evoluzione dell´entità datrice di forma, l´Informazione.

Stiamo parlando di distinzioni, di categorie concettuali, che hanno mera valenza descrittiva di una Realtà unitaria e inscindibile, un solo flusso di esistenza che incessantemente prende forma. In questo senso, la Fisica Evoluzionistica propone un modello descrittivo, il "Processo di Formazione della Realtà", in grado di cogliere l´unità della sorgente e del processo, e contemporaneamente di fornire gli strumenti concettuali per comprendere il dispiegarsi della molteplicità fenomenica che caratterizza la Natura. Uno schema concettuale che si articola in più livelli, che dalla Forza, dal livello più elementare e attraverso i livelli dell´Azione e dell´Informazione, conduce alla complessità estrema dell´intero Universo. E´ il processo causale che dà incessantemente vita alla Realtà, dove processi creativi e processi evolutivi, interagendo, coevolvono nella continua costruzione di complessità, da cui scaturiscono le Forme materiali e non materiali che compongono l´Universo.

Tutto ciò che esiste viene incessantemente ricreato a partire dal livello più elementare della Realtà, il Campo dell'Azione Elementare, o Campo elementare. Tutto ciò che esiste è, inoltre, oggetto di incessante mutazione, un processo evolutivo senza fine che conduce la Realtà verso crescenti livelli di complessità. Pressione all´esistenza e pressione all´evoluzione: due aspetti, solo apparentemente distinti, di un´unica immensa Forza, dalla cui incessante espressione scaturisce la multiforme Realtà dell´Universo. Il Campo dell´Azione elementare è il teatro in cui si manifestano i processi formativi che costruiscono la Realtà. Nella sua accezione più semplice il Campo si identifica con il vuoto quantistico, come approssimativamente descritto dalla fisica, modellato dall´indeterminazione, scosso da incessanti fluttuazioni alla scala di Planck. Nell´ambito nel Processo di Formazione della Realtà, proposto dalla Fisica Evoluzionistica, ciascun punto del Campo dell´Azione viene compiutamente descritto dall´intensità, dalla direzione e verso, dalla vorticità e dalle variazioni di tali parametri nello spazio e nel tempo. Le incessanti fluttuazioni, che costituiscono l´Azione elementare, rappresentano le variazioni, a livello infinitesimale, delle stesse dimensioni fondamentali della Realtà: causale, spaziale e temporale.

Gli stessi principi, le stesse leggi che operano a livello elementare, si manifestano in molteplici differenti forme ai vari livelli di complessità, regolando le relazioni tra gli enti fisici e le Strutture di Informazione, dalla cui interazione scaturiscono le Forme. Questi principi fondamentali, "Principio di indeterminazione|indeterminazione", "Principio di azione e reazione|azione e reazione" e "Principio di minima azione|minima azione", determinano la dinamica del Campo dal livello più elementare alla massima complessità dei sistemi viventi, all´uomo, sino alle sue espressioni materiali, psichiche, culturali e spirituali. Ad ogni livello di complessità, nuova organizzazione emerge incessantemente e altra scompare, in un ciclo metabolico senza fine, dove sistemi di Informazione interagiscono in processi coevolutivi strettamente intrecciati. Piccoli microrganismi accanto a immense strutture cosmiche, particelle subatomiche e sistemi planetari, grandi aggregati di materia oscura ed ecosistemi complessi coesistono e coevolvono in un processo universale in cui non esistono sistemi chiusi e isolati, dove ogni Forma è in qualche modo legata a tutte le altre, dove ciascuna forma rappresenta una diversa organizzazione dello stesso Campo elementare universale e dove gli stessi parametri fondamentali del Campo sono soggetti ad un´incessante evoluzione che modella le dimensioni, le leggi, i processi.

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