Looking at the world - The Force

Osservando la Natura, le distese d’erba, gli alberi, l’intreccio del volo degli uccelli, lo sguardo di un cane, il riso di un bambino che corre verso la madre, le molteplici attività e gli infiniti oggetti, concepiti e realizzati dall’uomo, osservando il mondo così come esso è, senza idee, preconcetti e pregiudizi, non si può non vedere e sentire l’incessante azione di una forza immensa che anima e vivifica l’infinito processo di creazione ed evoluzione, l’unità nella molteplicità.

Entità fisica, divinità, intelligenza cosmica, ciascuno può trovare il nome e la forma a sé più gradita. Al di là delle definizioni, delle fedi, delle teogonie , che l’umanità ha elaborato nelle ere del proprio sviluppo, rimane l’essenza, la funzione di un’azione senza limiti, una pressione continua verso l’esistenza e la complessità, una forza insieme trascendente e immanente , inizio e fine, causa ed effetto della manifestazione che tutto comprende e che chiamiamo Universo. Una pressione che trova nella sua stessa espressione il fine ultimo della sua esistenza, senza piani preordinati, senza disegni più o meno intelligenti. Il mistico direbbe: infinito amore, incondizionato, senza forma, oggetto o finalità.

Osservare, guardare il mondo, e riconoscere in ogni sua forma, in ogni aspetto, il segno dell’unità, della Forza, da cui tutto emerge in una incessante esplosione creativa ed evolutiva. E’ l’ideale perduto, che ha lasciato il posto alla frammentazione, all’estremismo materialista. Occhi che scrutano, sensi sempre più sviluppati che indagano la materia, il cosmo, l’uomo. Menti che sezionano e dividono, che scrutano i confini dell’Universo in cerca di un perché, di una causa, di un fine. Menti disorientate che non sanno più cercare e trovare l’Uno.

Ritorniamo a osservare il mondo così come esso è, al di là del pensiero, delle idee, e nel silenzio lasciamo che l’incessante opera della Forza possa risuonare dentro di noi, guidandoci verso una più ampia e profonda comprensione della Realtà.