Evolutionary Metaphysics

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Definition

La Metafisica Evoluzionistica è la disciplina che, nell'ambito della Conoscenza Evoluzionistica studia il Processo di Formazione della Metarealtà, il prodotto dei processi cognitivi, le rappresentazioni che gli organismi viventi (o meglio , gli "Agenti Finalistici"), dai più semplici ai più complessi, sviluppano nell'ambito dei processi evolutivi che caratterizzano la vita.

d_ev_metaphysics Metafisica Evoluzionistica La Metafisica Evoluzionistica è la disciplina che, nell'ambito della Conoscenza Evoluzionistica studia il Processo di Formazione della Metarealtà, il prodotto dei processi cognitivi, le rappresentazioni che gli organismi viventi (o meglio , gli "Agenti Finalistici"), dai più semplici ai più complessi, sviluppano nell’ambito dei processi evolutivi che caratterizzano la vita.

Common definition

La metafisica è quella parte della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, si occupa degli aspetti ritenuti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile. Essa mira allo studio degli enti «in quanto tali» nella loro interezza, a differenza delle scienze particolari che, generalmente, si occupano delle loro singole determinazioni empiriche, secondo punti di vista e metodologie specifiche.

Nel tentativo di superare gli elementi instabili, mutevoli, e accidentali dei fenomeni, la metafisica concentra la propria attenzione su ciò che considera eterno, stabile, necessario, assoluto, per cercare di cogliere le strutture fondamentali dell'essere. In quest'ottica, i rapporti tra metafisica e ontologia sono molto stretti, tanto che sin dall'antichità si è soliti racchiudere il senso della metafisica nell'incessante ricerca di una risposta alla domanda metafisica fondamentale «perché l'essere piuttosto che il nulla?».

All'ambito della ricerca metafisica tradizionale appartengono problemi quali la questione dell'esistenza di Dio, dell'immortalità dell'anima, dell'essere "in sé", dell'origine e il senso del cosmo, nonché la questione dell'eventuale relazione fra la trascendenza dell'Essere e l'immanenza degli enti materiali (differenza ontologica). (Link to Wikipedia page: Metaphysics).

Description

Nell’ambito di questa disciplina, complementare alla Fisica Evoluzionistica, che studia la natura fisica della Realtà, viene esteso all’ambito cognitivo gran parte dell’impianto teorico e delle metodologie analitiche sviluppate in ambito evoluzionistico, con particolare riferimento al Processo di Formazione della Realtà e alla teoria degli Operatori di Realtà.

All’interno del Sistema di Conoscenza Evoluzionistico, intendiamo per Metafisica Evoluzionistica la disciplina che studia il Processo di Formazione della Metarealtà, intesa come l’insieme dei processi cognitivi, delle rappresentazioni della Realtà che gli organismi viventi, dai più semplici ai più complessi, sviluppano nell’ambito dei processi evolutivi che caratterizzano la vita. Anche nell’ambito della Metafisica Evoluzionistica, così come nel campo complementare rappresentato dalla Fisica Evoluzionistica (che si dedica allo studio della natura “fisica” della Realtà e delle sue strutture causali fondamentali, i processi creativi ed evolutivi che ne determinano l’esistenza e l’essenza, la forma), viene utilizzato gran parte dell’impianto teorico e delle metodologie analitiche sviluppate in ambito evoluzionistico, con particolare riferimento al Processo di Formazione della Realtà e alla teoria degli Agenti e degli Operatori di Realtà.

La Conoscenza, nel senso più ampio che possiamo immaginare, comprende tutta l’attività di esplorazione evolutiva della Realtà svolta dagli esseri viventi nella costante ricerca di gradienti mediante i quali estrarre Informazione nelle sue infinite forme: energia, nutrimento, occasioni per riprodursi, comunicazione, benessere, piacere. Ciascuna forma vivente, dalla più elementare alla più complessa, dai più semplici ecosistemi alle società nel loro complesso, acquisisce, elabora ed espelle Informazione nelle forme più disparate, a molteplici livelli di complessità.

La Conoscenza è parte della Realtà universale, il processo di manifestazione della Forza, l’entità causale fondamentale che dà incessantemente origine al Tutto, l’infinito Universo in evoluzione. In senso universale, la Conoscenza costituisce l’essenza di quel processo che, nei termini della Fisica Evoluzionistica, viene definito Metarealtà. In quanto parte di questa Realtà universale, la Metarealtà è essa stessa processo evolutivo, caratterizzato dagli stessi principi funzionali fondamentali che regolano l’esistenza e l’evoluzione dell’Universo materiale e che, nel mondo immateriale della Conoscenza, così complesso e articolato, si esprimono in modalità differenti e meno deterministiche di quanto avvenga per le ferree leggi naturali, che osserviamo all’opera nel mondo fenomenico della materia. Il processo cognitivo che chiamiamo Metarealtà è iniziato con il sorgere della vita, nelle sue forme più arcaiche ed elementari. Realtà fisica e Metarealtà, come aspetti complementari della Realtà universale, co-evolvono, co-costruendo la Realtà stessa. La dinamica della Metarealtà, la disciplina che studia le dinamiche evolutive della Conoscenza, si fonda su un approccio integralmente costruttivista. In questo senso e per gli aspetti che riguardano la dimensione umana, la dinamica della Metarealtà comprende e fa propria la psicologia cognitiva e, più in generale, tutte le scienze cognitive che si fondano su un approccio evoluzionistico costruttivista.

La Metarealtà è essenzialmente costituita dal mondo delle "rappresentazioni" delle entità e dei fenomeni della Realtà. Percezioni, sensazioni, emozioni, sogni, pensieri, concetti, significati, e così via. Le forme metareali sono strutture e forme immateriali, che si producono naturalmente o vengono prodotte sinteticamente dagli esseri viventi (gli agenti "finalistici"). Siamo, qui, lontanissimi dalle suggestioni, forme immateriali di varia natura che popolano le teorie spiritualiste, le fantasie oniriche, le superstiziose e arcaiche visioni della realtà. Queste forme pittoresche fanno si parte della Metarealtà, sono forme realmente esistenti, ma "solo" come idee, concetti, fantasie, sogni, in ultima analisi ancora rappresentazioni, seppur di aspetti della realtà che definiamo generalmente come fantastici. Questi aspetti, pur immensamente lontani dalle evidenze della materialità oggettiva, sono non meno attivi, dal punto di vista causale, delle forze naturali che muovono il mondo fisico. Ci riferiamo, ad esempio, a pratiche sciamaniche che, agendo attraverso forme immateriali che trovano adatti recettori nell’inconscio degli esseri umani, producono effetti sia su individui incolti e superstiziosi, come anche su sensibili e curiosi spiritualisti, e persino su individui razionali e scientisti, modulandone spesso le sensazioni e le emozioni, e inducendo comportamenti e atteggiamenti, con risvolti fisici palesi (comportamentali, biologici, meccanici, ecc.).

Per la propria esistenza, le forme che popolano la Metarealtà necessitano di un substrato materiale, che ne costruisce, per così dire, la sorgente e la destinazione. I pensieri, ad esempio, si originano da apparati senzienti di agenti finalistici (i sistemi nervosi degli organismi viventi superiori) e da questi possono essere utilizzati, elaborati, scambiati, anche dopo aver vissuto vita apparentemente indipendente, incorporati nelle pagine di un libro, nelle onde elettromagnetiche di una trasmissione televisiva, nelle vibrazioni acustiche originate dall’abbaiare di un cane o dalla voce di un bimbo che chiama la madre.

L’Universo, la manifestazione globale e unitaria della Realtà, è Informazione che dà forma all’Azione Elementare, caos in cerca di organizzazione. L’Informazione ad alto livello di complessità, che gli esservi viventi creano, metabolizzano e scambiano nella loro vita più o meno articolata, rappresenta la struttura e il contenuto formale di questa parte della Realtà globale che chiamiamo Metarealtà e che per comodità analitica ed esplicativa teniamo separata dalla Realtà Fisica, pur essendo gli stessi i principi fondamentali che ne governano la dinamica. Principi che, nel Campo dell’Azione Semantica (che costituisce il substrato della Metarealtà), si esprimono e coevolvono in modi differenti da quelli della realtà (oggettiva, fattuale, fisica, quale termine utilizzare?), dando origine a leggi, comportamenti e fenomeni differenti. Siamo nel campo delle scienze cognitive, dove la materia animata trova la dimensione immateriale del sentire, del pensare, e la finalità del senso.

Il passaggio dalla misurazione dei fatti reali, con il suo immenso bagaglio di "dati" da elaborare, al processo di analisi dei fenomeni naturali e umani, con il suo copioso apporto di "informazione" da scambiare, organizzare, archiviare e fruire nuovamente, al più complesso processo di ricerca del senso e del fine, che caratterizza i processi cognitivi, dai più elementari ai più complessi, rappresentano fasi fondamentali del lungo percorso evolutivo degli esseri viventi, che sperimentano sempre nuove e più complesse soluzioni adattive per la sopravvivenza e la prosperità degli individui e delle specie.

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