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L’attività progettuale si articola in cinque Aree di Ricerca. Tra queste, la fondamentale, la Conoscenza Evoluzionistica, nelle sue componenti principali Fisica, Metafisica e Meta-metafisica Evoluzionistica, costituisce il quadro di riferimento metodologico e descrittivo, nonché il modello interpretativo della Realtà.
Nel quadro di riferimento proposto dal Progetto evKnowledge, la conoscenza è vista come una struttura immateriale dinamica in evoluzione, che costituisce la Metarealtà, cioè quella parte della Realtà universale che comprende l’insieme delle rappresentazioni che consentono alle forme viventi di vivere ed evolvere, in un adattamento incessante a un ambiente mutevole.
La Conoscenza Evoluzionistica rappresenta un approccio globale all’osservazione del mondo naturale e umano, fondato su un’estensione integrale della teoria evoluzionistica e su una rivisitazione critica del pensiero costruttivista. E’ Conoscenza della Realtà e della sua manifestazione, l’Universo in evoluzione. Secondo questo approccio, la Conoscenza è da considerare, quindi, come doppiamente orientata in senso evoluzionistico, per oggetto e per natura.
Pur come percorso unitario, la Conoscenza Evoluzionistica, come accennato, si articola in due ambiti fortemente integrati: la Fisica Evoluzionistica, che ha per oggetto lo studio di tutto ciò che esiste, e la Metafisica Evoluzionistica, che indaga i processi cognitivi e le rappresentazioni della Realtà, che gli esseri viventi incessantemente costruiscono.
La Fisica Evoluzionistica, che rappresenta il punto di partenza e la struttura portante di tutta l’attività di ricerca, ha l’ambizioso obiettivo di sviluppare una visione unitaria e integrata della Realtà e dei fenomeni naturali. Una visione organica, e necessariamente olistica, che, attraverso l’estensione del paradigma evoluzionistico a tutti gli ambiti dell’indagine sui fenomeni della Natura e dei processi fisici che ne rappresentano il substrato formativo, mira alla costruzione di una via alla Conoscenza nuova e, allo stesso tempo, orientata ad un recupero attento e mirato delle culture tradizionali. La Fisica Evoluzionistica si focalizza, in particolare, sull’analisi e sulla descrizione del Processo di Formazione della Realtà, uno schema concettuale destinato ad accogliere tutti i principi fondamentali che creano l’esistenza e danno forma alla Realtà attraverso un vero e proprio processo evolutivo universale.
Il secondo ambito di ricerca, la Metafisica Evoluzionistica ha per oggetto lo studio dei fenomeni relativi alla incessante costruzione della rappresentazione della Realtà operata dalle forme viventi . Dai più semplici batteri sino agli esseri umani, dalle rappresentazioni più elementari e impermanenti sino alle complesse architetture cognitive delle società più sviluppate, la storia degli esseri viventi è evoluzione dell’elaborazione delle percezioni orientata a costruire sempre nuovi e più raffinati modelli della realtà fisica. Sino alle vette di complessità costituite dalla mente dell’uomo che riflette sui meccanismi di creazione delle rappresentazioni stesse.
Nell’ambito della Metafisica Evoluzionistica, si delinea, infatti, un'ulteriore ambito di ricerca, la Meta-metafisica Evoluzionistica, le scienze cognitive evoluzionistiche che studiano i processi cognitivi, naturali e sintetici, che costruiscono le rappresentazioni della Realtà. E’ lo studio di quell’aspetto della Realtà che chiamiamo Meta-metarealtà, che osserva e descrive come gli agenti finalistici naturali (gli esseri viventi) e artificiali/sintetici (automi, programmi di elaborazione, ecc.) costruiscono le proprie rappresentazioni del mondo e definiscono le proprie azioni, l’interazione con l’ambiente, i processi co-evolutivi che costruiscono la realtà individuale e collettiva.
Il recupero di un immenso patrimonio
Un’iniziativa volta a riconquistare una visione unitaria della Conoscenza, che si è frammentata nel corso dell'evoluzione della cultura umana. Visione necessaria a superare le difficoltà di comprensione e di comunicazione tra questi due mondi, che appaiono talvolta così lontani e inconciliabili. Distanza che impedisce dal un lato alla scienza di raggiungere una comprensione più completa e profonda dell'universo fisico, superando le limitazioni delle attuali teorie, e, dall’altro lato, alla cultura umanistica, religiosa, esoterica di liberarsi di quegli elementi di superstizione e fantasiosità, che la rendono facilmente attaccabile da coloro che non posso ammettere l’esistenza di una realtà "immateriale", "spirituale", in grado di dare anima e unità ad un universo che appare via via sempre più materiale e frammentato.
Si tratta, quindi, di raggiungere una visione unitaria in grado di spiegare la Realtà quale essa è, superando le limitazioni della pura ragione, focalizzata sulla materia, e recuperando, con un'attenta opera di analisi e di selezione, le concezioni spiritualiste che da millenni propongono profonde riflessioni sull'esistenza e la formazione della Realtà e sulla particolare natura dell’esperienza cognitiva umana. Una grande Avventura della Conoscenza.